Tematica Funghi

Lactarius helvus (Fr.) Fr., 1838

Lactarius helvus (Fr.) Fr., 1838

foto 543
Foto: Gianluigi Boerio
(Da: www.funghiitaliani.it)

Phylum: Fungi Linnaeus, 1753

Classe: Agaricomycetes Doweld, 2001

Ordine: Russulales Kreisel ex Kirk P.M., Cannon P.F. & David J.C., 2001

Famiglia: Russulaceae Lotsy, 1907

Genere: Lactarius Gray, 1821

Descrizione

Cappello 2-15 cm, sodo, relativamente carnoso, piano-convesso, piano-depresso, fino ad imbutiforme a maturazione, a volte con un piccolo umbone centrale. Margine sottile, pruinoso, involuto, disteso a maturità. A volte con margine ondulato. Cuticola opaca, evidentemente feltrata sino a divenire a volte squamuloso-fioccosa. La feltratura o le squamule tendono ad essere appressate al centro e diradate al margine, in rilievo con l'età. Colore camoscio, ocraceo-giallognolo, a volte con tonalità rossastre o carnicine; più scuro, a volte fulvastro, solo nelle zone dove le squamule si appressano e quindi di norma verso il centro. Raramente presenti alcune macchioline più scure. Assenza di zonature. Lamelle da subdecorrenti a decorrenti, piuttosto fragili, abbastanza fitte ed intercalate da numerose lamellule. Forcate, a volte sino ad anastomosate, all'attaccatura del gambo. Colore inizialmente crema, crema con sfumature rosate e con l'età tendenti a scurire su toni ocra-aranciati. Gambo 3-8×0,6-3 cm, cilindrico, a volte attenuato all'attaccatura delle lamelle, con superficie irregolare opaca e asciutta, a volte con gibbosità, ricoperto spesso da una evidente pruina biancastra. Alla base presenta con frequenza una evidente feltratura bianca. Sodo, piuttosto elastico, subconcolore al cappello in giovane età, poi con componenti ocracee, ocra-arancio o con macchie arancio a volte a guisa di scrobicoli. Dapprima farcito poi cavo. Carne relativamente soda nei giovani esemplari, in seguito cedevole nel cappello. Colore biancastro che al taglio assume componenti carnicine. Odore particolare, cumarinico, che ricorda la cicoria torrefatta, i dadi da brodo. Sapore mite. Latice trasparente, scarso con l'età o le condizioni atmosferiche secche. Immutabile, sia seccando sulle lamelle che isolato. Sapore mite. Commestibilità o Tossicità: non commestibile. Osservazioni: specie caratterizzata da dimensioni medio-grandi, dai cromatismi sempre con componente comoscio-giallognola. Ecologia: associato a Picea abies o Pinus spp.. Il latice trasparente ed immutabile, la cuticola pileica sempre feltrata e l'odore caratteristico, seppur flebile soprattutto all'atto della raccolta, costituiscono caratteri costanti e peculiari di determinazione. Piuttosto diffuso in Fennoscandia, da luglio a ottobre (nel Sud della regione), dove è reperibile in pinete ed abetaie in luoghi umidi con sfagno. Sulle Alpi, in habitat simile, è segnalato nei mesi di agosto a settembre. Somiglianze e Varietà: i caratteri peculiari esposti nelle osservazioni se valutati complessivamente e con attenzione rendono difficili eventuali confusioni con altre specie. Il l. glyciosmus soprattutto in caso di esemplari robusti può assomigliare ma si distingue, tra l'altro, per il latice bianco e l'odore netto di cocco. Il l. lilacinus oltre ad avere differente habitat (cresce sotto Alnus spp.) ha latice bianco e differente odore nonché una tipica colorazione lilacino-violacea. Il l. mammosus ha differente portamento, colore ed odore (foglie di fico) nonché latice bianco e sapore acre. Il l. alpinus è specie associata ad Alnus viridis ed è di piccola taglia con latice bianco e sapore tardivamente acre. Etimologia: dal latino helvus = giallo, biondo. (Testo: da www.funghiitaliani.it; Scheda di proprietà AMINT realizzata da Gianluigi Boerio - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT).

Diffusione

Cresce in luoghi umidi, in presenza di sfagno, in associazione a conifere, principalmente Picea abies o Pinus spp., più raramente con presenza di Betula spp.. Abbastanza diffuso nelle regioni del Nord Europa, in Italia segnalato sulle Alpi. (Testo: da www.funghiitaliani.it; Scheda di proprietà AMINT realizzata da Gianluigi Boerio - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT).

Sinonimi

= Agaricus ruber Wallroth = Agaricus tomentosus Krombh. = Lactarius tomentosus Cooke = Lactaria helva Schröter = Lactarius glyciosmus Michael = Lactarius aquifluus Peck = Lactarius helvus var. aquifluus Peck.


01470 Data: 01/01/2006
Emissione: Funghi
Stato: Congo (Kinshasa)
02582 Data: 03/07/2009
Emissione: Funghi velenosi
Stato: Guinea-Bissau

03131 Data: 01/01/2006
Emissione: Funghi
Stato: Liberia